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Rendimento ancora in calo per i CTZ collocati ieri dal Ministero del Tesoro. I titoli con scadenza agosto 2016 sono stati venduti per un valore pari a 3 miliardi di euro al tasso dello 0,326%, in calo rispetto allo 0,428% dell’asta precedente.

La Banca d’Italia ha comunicato che nell’asta che si è tenuta ieri dei CTZ (Certificati del Tesoro Zero Coupon) con scadenza 29 dicembre 2016, tranche codice ISIN IT0005044976, sono stati collocati titoli per un ammontare di 3 miliardi di euro, al massimo della forchetta indicata dal Ministero dell’Economia e della Finanze compresa tra i 2,5 e i 3 miliardi di euro.

Il valore complessivo con il quale sono stati venduti è di 3 miliardi di euro al tasso dello 0,326%, in calo rispetto allo 0,428% dell’asta precedente, mentre la domanda è risultata pari a 1,43 volte l’offerta, anch’essa in calo rispetto all’asta di luglio per titoli con caratteristiche simili. Il rendimento lordo è stato fissato allo 0,326%, in diminuzione rispetto allo 0,428% dello scorso mese; secondo le elaborazioni di Assiom Forex, il rendimento netto dei CTZ è pari allo 0,285%.

L’asta dei CTZ è stata solo la prima di quelle previste in queste giorni: come indicato nell’agenda economica della settimana dal 25 al 29 agosto 2014, oggi si terrà l’asta l’emissione di BOT semestrali e domani quella per l’emissione di Btp.

Dopo l’asta, lo spread tra Btp e Bund è salito a 150 base e il rendimento del decennale domestico al 2,44 per cento, mentre il Ftse Mib ha ceduto lo 0,10% a 20.335 punti. Nella giornata di oggi a Piazza Affari si è assistito a un rialzo del settore lusso e nello specifico di Salvatore Ferragamo (+1,05%), Tod’s (+1,10%), Yoox (+0,76%) e Luxottica (+0,53%). Buona la performance di Autogrill, che ha chiuso a +3,13% a 6,26 euro, ottima quella di Tbs con un +7,27% a 1,77 euro.

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