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Quando la banca ci invia l’estratto conto bancario è sempre buona abitudine prestare attenzione alle varie voci di entrata e di uscita presenti sul documento cartaceo ricevuto a mezzo posta.

Se ci si accorge dell’esistenza di errori oppure di omissioni, è possibile fare reclamo. Si deve contestare l’estratto conto all’istituto di credito. Il reclamo per errori e/o omissioni nell’estratto conto bancario deve essere inviato entro 60 giorni dal ricevimento del documento cartaceo.

Una volta trascorsi i 60 giorni, la banca non accetterà più alcun reclamo da parte del correntista.

L’istituto di credito avrà già considerato come convalidate e accettate tutte le spese indicate nell’estratto conto bancario (solitamente inviato con cadenza trimestrale). Ci si deve muovere in fretta e inviare il reclamo via posta con lettera raccomandata A/R.

E’ necessario allegare alla lettera di contestazione dell’estratto conto anche la fotocopia del documento contestato; è valido anche un qualsiasi altro documento utile che provi le voci di costo messe in dubbio.

contestazione estratto conto bancario
contestazione estratto conto bancario

Fac-simile reclamo estratto conto bancario

Vediamo ora un fac-simile da utilizzare per il reclamo relativo alla contestazione dell’estratto conto bancario.

Spedire a:
(nome e indirizzo della banca)

Direzione Generale – Ufficio Reclami

Oggetto: contestazione estratto conto

IBAN: …………………………………………… intestato a ……………………………………………

Dall’esame dell’estratto conto relativo al periodo ..………….. , da me ricevuto in data …………… , rilevo un errore ……………………….….. con riferimento all’operazione ………………..………. ………

In particolare, contesto l’importo riportato a mio debito/credito in quanto…………………………..

Vi invito pertanto a provvedere quanto prima alla correzione dell’errore e a ripristinare la situazione del mio conto corrente relativamente al saldo, agli interessi e alle spese, con effetto dalla data della errata registrazione.

Mi riservo, in caso di mancato positivo riscontro entro 60 giorni dalla presente, la facoltà di rivolgermi alla competente autorità giudiziaria, per la tutela dei miei diritti.

Cordiali saluti
Firma

>>Clicca qui per scaricare il modello in formato PDF>>

Arbitro bancario: quando rivolgersi?

E’ utile ricordare che nel caso in cui la banca non rispondesse alla domanda inoltrata, ci si può rivolgere all’arbitro bancario, anche conosciuto con l’acronimo ABF. Esso rappresenta un organismo di risoluzione stragiudiziale delle liti tra banche e clienti che può essere attivabile solo a seguito della presentazione del reclamo bancario.

In breve, il cliente può rivolgersi all’arbitro bancario solo dopo che ha tentato di risolvere il problema in modo diretto con la banca o con l’intermediario, presentando a essi un reclamo bancario.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
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