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Passata la scadenza ufficiale per il pagamento del canone Rai, l’abbonamento alla televisione italiana, lo scorso 2 febbraio 2015, ecco come si può pagare in ritardo e le sanzioni a cui si va incontro.

 

Canone Rai 2015: imposta sulla detenzione

Si precisa che il canone Rai è un’imposta che deve essere pagata da chiunque detenga uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione dei programmi televisivi, così come è stato sancito con il Regio decreto 21/02/1938 n.246. Essendo un’imposta sulla detenzione, deve essere pagato indipendentemente dall’uso del televisore o dalla scelta delle emittenti televisive.

Il pagamento dell’abbonamento annuale del canone è fissato per legge al 31 gennaio, ma quest’anno cadendo di sabato, la scadenza è slittata al lunedì successivo, il 2 febbraio 2015.

 

Pagamento Canone rai in ritardo: come rimediare

Ebbene chi non pagato entro questa data, può ancora farlo, dovendo però anche pagare delle sanzioni. Vediamo le modalità. Innanzitutto si deve pagare in ritardo, usando un bollettino di conto corrente postale, reperibile gratuitamente agli uffici postali o bancari, in cui va indicato:

-numero c/c: 1107
intestazione: AG.ENTRATE DP. I UFF. TERR. TO 1 SAT-RECUPERO CANONI ABBONAMENTO TV

Queste indicazioni servono per pagare l’importo totale del canone Rai che quest’anno, come ha sancito la Legge di Stabilità 2015, la legge n. 190 del 2014, è lo stesso dell’anno scorso senza alcun aumento, quindi 113,50 euro.

 

Pagamento in ritardo: le sanzioni

Per quanto invece riguarda le sanzioni, l’importo varia a seconda dei giorni di ritardo. Così si avrà:

ritardo sotto i 30 giorni: sanzione di 4,47 euro;
-ritardo sopra i 30 giorni: sanzione di 8,94 euro;

Nel caso di ritardo nel pagamento del canone Rai che supera i 6 mesi, oltre alla sanzione si pagano anche gli interessi legali nella misura dell’1%.

Le sanzioni e gli interessi devono essere pagati compilando un distinto bollettino di conto corrente:

-numero c/c 104109;
intestazione a AG. ENTRATE DP. I UFF. TERR. TO 1 SAT -SANZ. AMM.VE INTERESSI E SPESE

Quindi è importante sottolineare che il conto corrente n. 1107 deve essere usato per pagare l’importo del canone Rai 2015 in ritardo, mentre il conto n. 104109 per pagare le sanzioni amministrative. Non è possibile eseguire il pagamento con un unico conto corrente. Solo scegliendo di pagare via internet o via telefono con carta di credito o utilizzando uno sportello bancomat il pagamento potrà essere eseguito in un’unica soluzione.

 

Quando arriva la cartella esattoriale?

Cosa succede se il contribuente non rinnova nei termini stabiliti e non paga neanche in ritardo? Si provvederà al recupero bonario e successivamente a quello coattivo, che significa l’arrivo di una cartella esattoriale da parte dell’Agenzia delle entrate

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