Salta al contenuto Passa alla barra laterale Passa al footer

Oggi parleremo dell’indennità di disoccupazione con requisiti ridotti, ovvero della Mini Aspi: vedremo quali sono i requisiti per richiederla e come presentare all’Inps, l’ente che eroga il contributo economico.

Come dicevamo, la Mini Aspi è un’indennità di disoccupazione con requisiti ridotti, ovvero un contributo che l’Inps eriga ai lavoratori che non hanno i requisiti di contribuzione per richiedere la disoccupazione “tradizionale” in quando hanno svolto lavori per brevi periodo.

Chi può richiedere la Mini Aspi. La Mini Aspi spetta a tutti i lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perso il lavoro in modo involontario, compresi gli apprendisti, i soci l lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato, personale artistico con rapporto di lavoro subordinato, dipendenti a tempo determinato delle Pubbliche Amministrazioni e lavoratori a tempo determinato della scuola.

Al contrario, non hanno diritto alla Mini Aspi le seguenti categorie di lavoratori: dipendenti a tempo indeterminato delle Pubbliche Amministrazioni, operai agricoli a tempo determinato e indeterminato e lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale, per i quali è prevista una normativa apposita.

Requisiti per ricevere la Mini Aspi. L’indennità spetta ai lavoratori che, nei dodici mesi precedenti all’inizio della disoccupazione, abbiano rispettato il requisito minimo di almeno 13 settimane di contribuzione versata. Non è più richiesto il requisito della anzianità assicurativa.

Come richiedere la Mini Aspi. La richiesta va presentata all’Inps esclusivamente in via telematica. Se la procedura vi risulta complessa, potete chiedere aiuto ai patronati. La domanda deve essere presentata entro il termine di due mesi che decorre dalla data di inizio del periodo indennizzabile.

A quanto ammonta la Mini Aspi. Il contributo è dato dal 75% della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi due anni. La somma verrà erogata mensilmente su conto corrente bancario o postale oppure con bonifico domiciliato presso le Poste Italiane.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Lascia un commento