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Piazza Affari ha chiuso la settimana sui minimi; male anche le principale borse europee. Il FTSEMib ha registrato un ribasso dello 0,9% a 21.063 punti ma ha comunque chiuso con un progresso dell’1,57%.

Da questo trend negativo si sono salvate Monte dei Paschi di Siena e Banca Carige; ottima la chiusura di Luxottica in aumento dopo la pubblicazione dei risultati della prima parte dell’anno (Luxottica pubblica i risultati del primo semestre 2014 e vola a Piazza Affari).

Negativa la chiusura di FTSE Italia All Share, che ha perso lo 0,84% a 22,336 punti; flessioni negative, seppur frazonali, anche per il FTSE Italia Mid Cap, che ha chiuso a -0,11%, e per il FTSE Italia Star a -0,31%. L’euro è sceso sotto i 1.345 dollari e l’oro è tornato a 1.300 dollari.

Come dicevamo, in controtendenza Monte dei Paschi di Siena: il titolo a guadagnato lo 0,65 per cento a 1,398 euro e gli esperti hanno migliorato il giudizio da “Underweight” a “Neutrale”. Buona anche la chiusura di Banca Carige, che è salita dello 0,27% a 0,15 euro.

Segno meno per le altre banche, come la Popolare di Milano (-0,83% a a 0,6465 euro), UBI Banca (-0,31% a 6,36 euro), Intesa Sanpaolo (-1,71% a 2,304), Uni Credit (-1,4% a 6,005%) e Banco Popolare(-2,08% a 12,24 euro).

Buzzi Unicem è scesa dell’1,79% a12,65 euro e Azimut ha ceduto l’1,41% a 20,23 euro.

Terna ha perso lo 0,45% a 4,008 euro; dopo la diffusione dei risultati del primo semestre 2014 (Terna risultati primo semestre 2014), gli analisti hanno alzato il prezzo obiettivo sulla società portandolo da 3,15 a 3,2 euro; in ogni caso, gli esperti, nonostante la revisione dei parametri di revisione dell’azienda, hanno confermato l’indicazione di vendita delle azioni.

 

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