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La Banca d’Italia ha comunicato i risultati dell’asta di BOT semestrali con scadenza 31 luglio 2013 tenuta questa mattina, archiviata con il collocamento di tutto l’ammontare offerto, pari complessivamente a 8,5 miliardi di euro.

La domanda registrata è stata piuttosto elevata, in quanto sono pervenute richieste per 14 miliardi di euro, con un rapporto di copertura, dato dalla differenza tra ammontare offerto e ammontare richiesto, di 1,65, ossia in crescita rispetto all’1,57 dell’asta di fine dicembre avente ad oggetto il collocamento di titoli di uguale tipologia e durata.

Il rendimento lordo di aggiudicazione è ulteriormente calato, in particolare è risultato pari all0 0,731% rispetto allo 0,949% dell’asta del BOT semestrali dello scorso mese, ossia il livello più basso dopo lo 0,567% registrato in occasione dell’asta di marzo 2010.

L’esito positivo dell’asta di oggi conferma ulteriormente il ritorno di fiducia verso l’Italia da parte degli investitori, sia italiani che stranieri, come testimoniato anche dai risultati dell’asta di CTZ e BTP€i di ieri, che ricordiamo si è chiusa con il tutto esaurito dei CTZ  e rendimenti ai livelli minimi degli ultimi tre anni. Per i BTP€i, invece, sono state  ricevute richieste di 1,38 volte superiori all’ammontare offerto. A fronte di ciò, dunque, gli esperti attendono risultati positivi anche per l’asta di BTP a 5 e 10 anni che si terrà domani (si veda “Comunicazione asta BTP 30 gennaio 2013“).

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