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Mini guida sulla pensione anticipata INPS, i requisiti per l’accesso di donne e uomini dal 1 genanio 2015, le novità sui tagli all’asegno e le modalità per fare domanda.

 

Pensione anticipata INPS: i requisiti

Con l’avvento della riforma pensioni dell’ex ministro Fornero, contenuta nella famosa manovra salva Italia, il D.L. n. 201/11 convertito in Legge n. 214 del 2011, ha previsto nuovi requisiti anagrafici e contributivi, sia per le donne che per gli uomini, al fine dell’acesso alla pensione. Soffermiamoci in questo articolo sulla pensione anticipata, che è stata recentemente oggetto di novità con l’ultima Legge di Stabilità, la n. 190 del 2014.

Si può andare in pensione in anticipo, ossia prima di aver perfezionato i requisiti anagrafici richiesti dalla legge, ma solo se si è in possesso dell’anzianità contributiva. In particolare:

per gli uomini: pensione in anticipo con 42 anni e 6 mesi di contributi
-per le donne: pensione in anticipo con 41 anni e 6 mesi di contributi.

 

Pensione in anticipo e il taglio sull’assegno mensile

Per coloro che accedono alla pensione anticipata ad un’età inferiore a 62 anni si applica sul trattamento previdenziale una riduzione pari ad:

-un punto percentuale per ogni anno di anticipo nell’accesso alla pensione rispetto all’età di 62 anni;
-due punti percentuali per ogni anno ulteriore di anticipo rispetto a due anni.

 

La novità della Legge di Stabilità 2015

L’ultima legge di Stabilità 2015 però ha previsto una novità: la riduzione percentuale non si applica a coloro che maturano il previsto requisito di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2017.

L’unica condizione da rispettare è che tale anzianità contributiva derivi esclusivamente da prestazione effettiva di lavoro, includendovi i contributi obbligatori e quelli da ricongiunzione, il congedo per maternità, per l’assolvimento degli obblighi di leva, per infortunio, per malattia e di cassa integrazione guadagni ordinaria.

Pensione anticipata piena quindi ma solo per alcuni soggetti e per un tempo limitato, fino al 31 dicembre 2017, sempre che non ci siano ulteriori e successivi provvedimenti del Legislatore sulle pensioni.

 

Domanda pensione anticipata: le modalità

Rimangono ferme le modalità per effettuare la domanda di pensione anticipata, ossia:

-domanda on line: dal sito dell’INPS, dotati di PIN dispositivo che rilascia sempre l’Istituto nazionale di previdenza sociale;

per telefono: chiamando il numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico, abilitati ad acquisire le domande di prestazioni ed altri servizi per venire incontro alle esigenze di coloro che non dispongono delle necessarie capacità o possibilità di interazione con l’Inps per via telematica;

tramite CAF e Patronati.

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