Salta al contenuto Passa alla barra laterale Passa al footer

L’indice Nasdaq oggi è quello più rappresentativo della borsa di Wall Street. Sembrerà assurdo ma quando si parla di borsa Usa il pensiero oramai va più al Nasdaq che al Dow Jones. L’importanza dell’indice Nasdaq è cresciuta sia a causa dell’alto numero di società che fanno parte di questo paniere che a causa dei recenti corsi. Un dato su tutti: nel corso dei primi 4 mesi del 2019, l’indice Nasdaq si è apprezzato del 20% alla faccia di tutti coloro i quali ritenevano che il paniere dei tecnologici sarebbe stato alle prese con un forse sell-off.

Ovviamente il boom del Nasdaq si è tradotto in forte appeal anche da parte di investitori per loro natura poco inclini a investire in azioni Usa. La scoperta dell’indice dei tecnologici ha determinato un incremento dell’attività di CFD trading sul Nasdaq ma anche un boom degli ETF su questo indice.

In questo post ci occuperemo dei migliori ETF sull’indice Nasdaq. Passeremo in rassegna i migliori prodotti derivati oggi disponibili. Prima però di venire alla classifica, è utile fornire alcune coordinate generali. Nei prossimi paragrafi parleremo di cosa è l’indice Nasdaq e del perchè conviene investire in questo paniere azionario. Solo dopo passeremo all’analisi dei migliori ETF.

Indice Nasdaq cosa significa e da cosa è composto

Nasdaq sta per National Association of Securities Dealers Automated Quotations e fa riferimento ad una associazione nata nel 1971. Le contrattazioni su quello che sarebbe fin da subito diventato l’indice Nasdaq hanno avuto inizio l’8 febbraio 1971. La sede del mercato è a Wall Street ma essendo il Nasdaq un mercato elettronico, esso può essere agganciato attraverso qualsiasi banca italiana che abbia le dovute abilitazioni. Addirittura, se vengono usati gli strumenti derivati, come i CFD e gli ETF, è possibile investire sul Nasdaq comodamente da casa propria e senza problemi di fuso orari. E’ questo un importante vantaggio che solo i Contratti per Differenza, da un lato, e gli ETF, dall’altro, prevedono.

Approfittiamo per ricordare che per imparare ad investire sul Nasdaq attraverso il trading CFD è sufficiente aprire un conto demo presso uno dei broker che consente di operare su questo indice. Ad esempio è possibile attivare una demo su eToro per imparare a fare CFD Trading sull’indice Nasdaq.

Tornando al tema del paragrafo, dal punto di vista tecnico il Nasdaq può essere definito come mercato “quote driven che è caratterizzato dalla presenza di dealers che comprano e vendono azioni in proprio. In questo mercato gli ordini impartiti saranno sempre abbinati alle proposte di un dealer, a differenza di quello che invece avviene nei mercati
order driven che sono caratterizzati dalla presenza sia di operatori professionisti che di traders privati nel book di negoziazione,

La composizione del Nasdaq è sterminata. Oggi sono presenti sull’indice dei tecnologici qualcosa come 3.000 imprese non finanziarie. Come emerge dall’andamento storico, quest’indice è stato spesso caratterizzato da una spiccata volatilità.

Nasdaq composite e Nasdaq 100 differenze

Quando parliamo di Nasdaq, in realtà, facciamo riferimento a due indici: il Nasdaq Composite e il Nasdaq 100. Nonostante i due indici vengano spesso scambiati l’uno per l’altro, esistono precise differenza che è bene elencare.

Il Nasdaq Composite oggi è formato da circa 3200 titoli e, per questo motivo, è universalmente riconosciuto come uno degli indici più popolosi al mondo. I requisiti per far parte del Composite sono pochi ma molto precisi. Il regolamento stabilisce che per essere inclusa nel Composite un’azione deve essere quotata solo sul Nasdaq. Gli strumenti finanziari che possono entrare a far parte del Composite sono molto eterogenei tra loro e includono: American Depositary Receipts (ADRs), Common Stock, Limited Partnership Interests, Ordinary Shares, Real Estate Investment Trusts (REITs), Shares of Beneficial Interest (SBIs) e per finire Tracking Stocks.

Il Nasdaq 100, come lascia intendere la stessa denominazione, è una sorta di sotto-categoria del Nasdaq Composite e include i 100 principali titoli per capitalizzazione del Nasdaq. In pratica nel Nasdaq 100 ci sono le società del settore tecnologico che presentano il più elevato valore di mercato.

Alcuni esempi di titoli inclusi nel Nasdaq 100 sono: Facebook, Microsoft, Apple, Amazon, Alphabet (Google). In pratica nel Nasdaq 100 sono presenti i colossi del settore tech Usa.

Ricordiamo che su tutte le azioni citate è possibile fare trading attraverso i CFD. Per muovere i primi passi nel trading online è sempre consigliabile fare prima pratica con un conto demo come, ad esempio, 24 Option.

ETF Nasdaq migliori

L’ultimo paragrafo di questo post, riguarda gli ETF Nasdaq migliori. Prima di andare a leggere l’elenco sottostante, si tenga presente che abbiamo limitato la nostra ricerca ai soli ETF sul Nasdaq che sono quotati su Borsa Italiana. Gli ETF Nasdaq sono infatti tantissimi ma solo quelli quotati su Borsa Italiana non presentano gli ovvi problemi di fuso orario. La preferenza per i soli ETF sul Nasdaq quotati su Borsa Italiana deriva anche da ragioni di opportunismo fiscale. Solo gli ETF che sono oggetto di quotazione a Piazza Affari non devono essere inseriti nella Dichiarazione dei Redditi. I quattro migliori ETF per investire sul Nasdaq sono: iShares NASDAQ 100 – IE00B53SZB19, Lyxor ETF NASDAQ100 – LU1829221024, Invesco Eqqq Nasdaq 100 – IE0032077012 e Amundi Nasdaq 100 – Eur – LU1681038243. Vediamo nel dettaglio le principali caratteristiche di tali prodotti.

ETF iShares NASDAQ 100 – IE00B53SZB19

Si tratta di ETF a replica fissa che è stato lanciato nel gennaio 2010. Secondo i dati aggiornati ad aprile 2019, il patrimonio di questo ETF, soggetto al rischio cambio, ammonta a oltre 3 miliardi di dollari. L’ETF in questione include tutte e 100 le azioni del Nasdaq ed è il classico prodotto di accumulazione che prevede l’automatico reivestimento dei proventi incassati al momento della vendita del prodotto.

ETF Lyxor ETF NASDAQ100 – LU1829221024

L’ETF in questione è quotato in Euro ma, poichè le azioni che lo compongono sono quotate in Dollari, allora ecco che sarà necessario fare i conti con il rischio cambio. Secondo i dati aggiornati ad aprile 2019, il patrimonio di questo ETF è pari a 31.809 milioni di Euro. L’ETF in questione e a replica sintetica e prevede una distribuzione semestrale dei proventi.

ETF Amundi Nasdaq 100 – Eur – LU1681038243

L’ETF in questione soffre del rischio cambio e, stando ai dati aggiornati ad aprile 2019, presenta un patrimonio più contenuto rispetto ai precedenti prodotti e pari a 562,39  milioni di euro. In modalità di replica sintetica, Amundi Nasdaq 100 – Eur – LU1681038243 prevede l’accumulazione dei proventi.

ETF Invesco Eqqq Nasdaq 100 – IE0032077012

Secondo i dati di aprile 2019, l’ETF Invesco Eqqq Nasdaq 100 vanta un patrimonio pari a complessivi 2.273.274.003 euro. Caratteristiche principali del prodotto sono: modalità di replica completa e pagamento dei dividendi ogni tre mesi (ETF a distribuzione). Come tutti gli altri ETF sul Nasdaq in elenco, anche questo include il rischio cambio.

ETF Nasdaq quali convengono di più?

Dei quattro ETF sul Nasdaq citati nei precedenti paragrafi, quale è il migliore in assoluto? Chi ha scelto di investire in ETF sa perfettamente che un ETF migliore non esistono poichè tutto è legato agli obiettivi dell’investimento. Ad esempio se non si punta ad avere cedole periodiche e si preferisce approfittare dei vantaggi di una gestione fiscale più efficiente, allora è preferibile puntare sull’ETF iShares. Viceversa nel caso in cui non si possa fare a meno della cedola, la scelta dove essere orientata verso l’ETF Lyxor.

In tutti i casi ricordiamo sempre di prestare la dovuta attenzione non solo ai costi di gestione ma anche agli altri parametri per trovare l’ETF sul Nasdaq migliore.

Approfondisci>>> Migliori ETF azionari e obbligazionari 2019

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Lascia un commento