Salta al contenuto Passa alla barra laterale Passa al footer

Quattro importanti banche statunitensi sono finite nel mirino di Moody’s. L’agenzia di rating statunitense ha infatti comunicato di aver messo sotto osservazione in vista di un possibile downgrade il rating di Goldman Sachs, Morgan Stanley, JP Morgan e Wells Fargo.

La decisione è legata ad una possibile perdita del sostegno governativo per le banche statunitensi, che secondo gli esperti di Moody’s andrebbe inevitabilmente ad aumentare il rischio di default. Soprattutto nel corso degli ultimi anni, caratterizzati da una forte crisi economica e finanziaria, i rating delle banche statunitensi sono infatti stati più volte sostenuti proprio dal supporto straordinario del governo che, cinque anni fa, ha avviato un piano di aiuti per evitare il fallimento di alcune tra le più importanti banche del Paese.

Tuttavia, proprio a fronte del fatto che tali aiuti rientravano in un piano di emergenza temporaneo, negli ultimi mesi i legislatori e i rappresentanti delle autorità di vigilanza hanno iniziato a predisporre una nuova procedura che vede la liquidazione ordinata degli istituti di credito in caso di una nuova crisi. In considerazione di tali cambiamenti, dunque, il rischio fallimento per le banche americane si fa più concreto.

Ma Moody’s non è l’unica agenzia americana a temere per la sorte delle banche statunitensi: la scorsa settimana anche Standard & Poor’s, per le medesime ragioni, ha avviato la revisione dei rating di Bank of America, Wells Fargo, JP Morgan, Citigroup, Bank of New York Mellon, State Street, Morgan Stanley e Goldman Sachs.

Moody’s ha messo sotto osservazione anche il rating di Bank of America e quello di Citigroup, tuttavia per queste due banche la direzione della revisione è ancora incerta.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Lascia un commento