Salta al contenuto Passa alla barra laterale Passa al footer

Ogni mese il Tesoro mette in asta Buoni Ordinari del Tesoro che si vanno ad aggiungere ai BOT già in circolazione sul mercato. Tra i vari bond governativi, i BOT sono quelli più conosciuti dagli italiani. Recenti studi hanno dimostrato come esista una spiccata confidenza tra risparmiatori italiani e Buoni Ordinari del Tesoro. Oggi come in passato, i BOT sono lo strumento di investimento preferito dall’italiano medio.

Calcolo rendimento BOT

Se praticamente tutti gli italiani conoscono i BOT, in pochi sanno come si calcola il rendimento dei Buoni Ordinari del Tesoro. Questo avviene perchè il concetto di rendimento del BOT è dato quasi per scontato ossia si tende a prendere il dato per quello che è senza capire come si sia arrivati a questa percentuale.

Se anche una sola volta nella tua vita di investitore in titoli di stato italiani ti sei chiesto come si calcola il rendimento del BOT, allora sei nel sito giusto.

Questa breve guida inserita nella sezione Obbligazioni si occuperà di un unico argomento: il calcolo del rendimento dei BOT. Oltre alla teoria, per aiutarti a capire come si calcola il tasso dei Buoni Ordinari del Tesoro, farò anche un esempio pratico.

Rendimento BOT calcolo

Come si calcola il rendimento BOT

Capire come si calcola il rendimento dei BOT significa avere più consapevolezza sul funzionamento di questo strumento di investimento. Tecnicamente il rendimento del BOT è definito come la differenza che c’è tra il valore di rimborso e il prezzo di acquisto del titolo. Il rendimento dei Buoni Ordinari del Tesoro può essere calcolato usando la capitalizzazione composta.

Fatta questa breve intro, ti spiegherò adesso come si calcola il rendimento del BOT. Per loro stessa natura questi titoli non hanno cedola e quindi non pagano interessi periodici. Per questo motivo il guadagno che avrai scegliendo di comprare BOT ti arriverà dalla differenza tra il valore nominale del titolo ed il prezzo al quale è avvenuto l’acquisto.

E’ proprio alla luce di tale caratteristica che i BOT diventano titoli di stato molto particolari e diversi rispetto ai tradizionali BTP configurandosi come zero coupon bond.

Tutto questo ha ovviamente delle ripercussioni nel calcolo del rendimento. Per calcolarne il tasso netto, infatti, devi partire dalla differenza che c’è tra il valore nominale incassato a scadenza e il prezzo che invece hai dovuto pagare per comprare il titolo.

Dal punto di vista fiscale, nei BOT l’imposta sugli interessi è prepagata al momento dell’acquisto. Per questo motivo il valore del titolo che ti verrà rimborsato sarà l’intero nominale.

Faccio un esempio per chiarire questo passaggio molto importante per per capire come si calcola il rendimento dei BOT.

Se hai in portafoglio un BOT del valore di 1.000 euro, riceverai l’accredito di 1000 euro sul tuo conto nel giorno della scadenza. Se però al momento dell’investimento il BOT ha avuto un costo di 998 euro, allora il tuo guadagno netto sarà pari a 2 euro.

Una constatazione tra parentesi: le cifre risicate del guadagno che è possibile avere scegliendo di investire in BOT non sono citate per semplificare il calcolo. I guadagni dei BOT non vanno oltre una certa soglia anche perchè il rischio che si corre scegliendo di comprare titoli di stato italiani è praticamente nullo. Inoltre, in questa fase storica, i rendimenti dei bond sovrani sono rasenti lo zero come spiegato nell’articolo sui migliori CCT di oggi.

Per questo motivo se sei in cerca di obbligazioni con rendimenti più alti ti consiglio di guardare altrove. Alcuni spunti li potrai trovare nella guida su quali obbligazioni comprare nel 2019.

Regime capitalizzazione semplice

L’argomento centrale di questo paragrafo sarà il rendimento dei BOT nel regime di capitalizzazione semplice. Tecnicamente la capitalizzazione semplice è basata sul presupposto che il livello degli interessi sia destinato a crescere in modo lineare nel corso del tempo. Poichè la capitalizzazioen semplice viene spesso usata per calcolare i rendimenti di operazioni finanziarie di breve durata, allora ecco spiegato perchè questo metodosi rivela essere molto utile nel calcolo dei rendimenti dei BOT.

Di seguito è indicata la formula matematica che consente di calcolare il rendimento del BOT con l’interesse semplice attraverso il metodo della capitalizzazione semplice.

Per leggere la formula indicata considera che

  • la lettera R indica il rendimento netto di un BOT
  • la lettera G indica i giorni di durata dell’investimento
  • la lettera P indica il prezzo pagato per comprare il titolo
  • la lettera V indica il valore di rimborso del titolo

Se le formule matematiche non sono il tuo forte, niente paura. Nel prossimo paragrafo di farò un esempio pratico su come si calcola il rendimento dei BOT.

Calcolo rendimento BOT esempio

Immagina di avere in portafoglio un BOT a 3 mesi. Il costo del Buono Ordinario del Tesoro che hai in portafoglio è pari a 998 euro. Premesso che il valore di rimborso è 1000, per effettuare il calcolo del rendimento dovrai usare la formula indicata nel precedente paragrafo ed effettuare i seguenti passaggi:

  • 1000 – 998 X 36500>>>73000
  • 998 X 912>>>910176
  • 73000 / 910176>>>0,08

Il rendimento del BOT che hai in portafoglio è appunto dello 0,08 per cento.

Regime capitalizzazione composta

Capitalizzazione composta

Oltre che in regime di capitalizzazione semplice il rendimento dei BOT può essere anche calcolato in regime di capitalizzazione composta. Proprio a questo secondo metodo di calcolo è dedicato questo paragrafo. Obiettivo è sempre lo stesso: capire come si calcola il rendimento di un BOT.

Dal punto di vista tecnico parliamo di capitalizzazione composta quando gli interessi dei BOT vengono successivamente reinvestiti allo stesso tasso. Concretamente si è in presenza di regime a capitalizzazione composta, se al momento del rinnovo non solo i titoli scaduti ma anche gli stessi interessi verranno rinnovati alle stesse condizioni. Alla luce di tale meccanismo, i titoli tenderanno a crescere in modo esponenziale.

La formula per calcolare il rendimento di un BOT attraverso la capitalizzazione composta è la seguente:

Capitalizzazione composta

I simboli usati nella formula matematica sono gli stessi indicati in precedenza. Per comodità, comunque, li riassumo di seguito:

  • la lettera R indica il rendimento netto di un BOT
  • la lettera G indica i giorni di durata dell’investimento
  • la lettera P indica il prezzo pagato per comprare il titolo
  • la lettera V indica il valore di rimborso del titolo

Se sostituirai i simboli indicati nella formula con i valori numerici che hai giù usato in precedenza, avrai come risultato un rendimento simile a quello calcolato con il metodo della capitalizzazione semplice.

Rendimento BOT storico

L’ultimo paragrafo di questa guida al calcolo del rendimento dei BOT, lo voglio dedicare allo storico. Conoscere quale è stato il rendimento dei BOT nel corso degli ultimi anni è utile per capire se conviene o no investire in Buoni Ordinari del Tesoro.

Ecco di seguito il rendimento dei BOT annuali, semestrali e trimestrali dal 2010 al 2019:

ANNI3 mesi semplice3 mesi composto6 mesi semplice6 mesi composto12 mesi semplice12 mesi composto
20100,503%0,504%0,899%0,902%1,322%1,308%
20111,419%1,428%2,202%2,220%3,221%2,818%
20120,712%0,715%1,451%1,456%2,320%2,030%
20130,212%0,213%0,682%0,684%0,974%0,852%
20140,328%0,328%0,477%0,418%
20150,028%0,028%0,068%0,059%
2016-0,187%-0,187%-0,142%-0,142%
2017-0,360%-0,360%-0,314%-0,314%
20180,047%0,047%0,199%0,158%
2019-0,029%-0,029%0,039%0,025%

Nota: tutti i rendimenti indicati sono calcolati al lordo di commissioni bancarie, spese di bollo e maggiorazione.

Ti invito a prestare attenzione al consolidamento dei rendimenti negativi negli ultimi anni.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

1 Commento

  • michele lagrosa
    Pubblicato 1 Aprile 2024 01:24

    Salve ho letto il vs. articolo per quanto riguarda i conteggi e costi relativo all’acquisto di un bot , se acquisto un bot all’asta i conteggio per calcolare imposta del 12.5 % vengono fatti al momento dell’emissione del titolo ( valore nominale ) , mentre se acquisto un bot fuori asta , per calcolare l’imposta del 12..5 % come debbo fare ?
    esempio prezzo emissione – nominale è 96.222 — mentre prezzo d’acquisto fuori asta è 97.712 per 239 giorni che dalla data di acquisto alla data di scadenza .
    in attesa di una vs gradita risposta porgo cordiali saluti

Lascia un commento